Visite: 11466

Le funzioni strumentali al PTOF sono rappresentate da docenti di riferimento per aree specifiche di intervento considerate strategiche per la vita dell’istituto; i docenti incaricati sono funzionali al POF, sono cioè risorse per la realizzazione delle finalità istituzionali della scuola in regime di autonomia, e, per la propria area di intervento, svolgono attività di coordinamento, gestione e sviluppo. La normativa di riferimento è rappresentata dal CCNL 2002-05.

Art.30 CCNL 2002-05

(legittimazione delle funzioni strumentali)

FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA

Per la realizzazione delle finalità istituzionali della scuola in regime di autonomia, la risorsa fondamentale è costituita dal patrimonio professionale dei docenti, da valorizzare per la realizzazione e la gestione del piano dell'offerta formativa dell'istituto e per la realizzazione di progetti formativi d'intesa con enti ed istituzioni esterni alla scuola…

segue art. 30

…Le funzioni strumentali sono Identificate con delibera del collegio dei Docenti in coerenza con il piano dell'offerta formativa che, contestualmente ne definisce criteri di attribuzione numero e destinatari. Le stesse non possono comportare esoneri totali dall'insegnamento e i relativi compensi sono definiti dalla contrattazione d'istituto.


Il Collegio dei Docenti dell’Istituto Comprensivo di Verdellino, a norma dell'art. 30 "Funzioni strumentali al piano dell'offerta formativa", del CCNL 2002-05, ha individuato le seguenti quattro aree di lavoro per FUNZIONI STRUMENTALI al PTOF.


AREA 1: Sistema di Programmazione e Valutazione

Ins. Anna Rita De Angeli

Il processo di Insegnamento-apprendimento:

  • Analizza i processi e gli strumenti di programmazione didattica per valutarne l’adeguatezza alle Indicazioni Nazionali.
  •  Monitora l’attuazione delle azioni dei curricoli verticali dell’area Motoria, Logico-matematica e Storica, in funzione di un loro continuo aggiornamento.
  •  Elabora proposte di sviluppo e miglioramento.

Il sistema di valutazione degli apprendimenti e delle competenze:

  • Analizza degli strumenti di valutazione e certificazione in relazione alle Indicazioni Nazionali
  • Progetta procedure e strumenti per la valutazione delle Competenze.
  • Elabora proposte di sviluppo e miglioramento.

Valutazione e Autovalutazione di Istituto:

  • Collabora alla progettazione delle azioni previste dal Piano di Miglioramento.
  • Analizza dei dati invalsi.
  • Raccoglie ed elabora i dati per l’autovalutazione d’Istituto.
  • Partecipa alle attività della Commissione PTOF relative alla programmazione disciplinare, ai curricoli verticali e alla valutazione.
  • Stimola la progettualità di Istituto e supporta l’innovazione e la sperimentazione.

 

AREA 2: Inclusione

a) Integrazione Alunni con disabilità

Ins. Laura Ferraro - Prof.ssa Rita Di Leo

  • È referente d’Istituto per tutte le attività di integrazione degli alunni DVA.
  • Coordina la Commissione si supporto all’Area.
  • Insieme al Coordinatore del sostegno, riunisce periodicamente gli insegnanti di sostegno, eventualmente divisi per ordine di scuola, per affrontare le tematiche emergenti e per concordare le azioni trasversali.
  • In collaborazione con il docente Coordinatore del sostegno, definisce la struttura della documentazione scolastica (Fascicolo personale, Piano Educativo Individualizzato, ...).
  • Supervisiona la documentazione prodotta.
  • Insieme alla Commissione di supporto, elabora e propone al Collegio docenti progetti trasversali, anche con il coinvolgimento del territorio, per l’inclusione degli alunni DVA e per la valorizzazione del loro contributo alla crescita personale di tutti gli alunni.
  • Insieme alla Commissione di supporto e in raccordo con le attività dell’Area_1, propone al Collegio docenti strumenti e criteri per la valutazione degli alunni disabili(Indicatori e schede di valutazione, Certificazione delle competenze).
  • Si coordina con il Responsabile del Plesso Potenziato allo scopo di elaborare progetti di inclusione che possano essere estesi all’intero istituto.
  • Verifica la corretta applicazione delle norme di settore, in particolare per quel che riguarda la personalizzazione dei percorsi formativi e la valutazione degli alunni DVA.
  • Monitora i casi di alunni certificati e di quelli segnalati dai docenti, raccogliendo e organizzando la documentazione.
  • Cura i rapporti con gli alunni, le famiglie e la neuropsichiatria.
  • In accordo con il DS tiene i contatti con gli enti e le istituzioni territoriali che operano nel campo della disabilità.
  • In accordo con il DS elabora il quadro delle assegnazioni dei docenti di sostegno e degli assistenti educatori.
  • Collabora con il DS per la determinazione dell’organico di sostegno.
  • Stimola la progettualità di Istituto e supporta l’innovazione e la sperimentazione.

 

b) Integrazione Alunni Stranieri

Prof. Antonino Randazzo

  • È referente d’Istituto per tutte le attività di inclusione degli alunni stranieri.
  • Coordina la Commissione di supporto all’Area.
  • Coordina le attività di alfabetizzazione a livello di Istituto.
  • Fornisce supporto e consulenza per la progettazione formativa e didattica per gli alunni stranieri e per la stesura del Piano Didattico Personalizzato.
  • Supervisiona i PDP.
  • Insieme alla Commissione di supporto, elabora e propone al Collegio docenti progetti trasversali, anche con il coinvolgimento del territorio, per l’inclusione degli alunni stranieri.
  • Insieme alla Commissione di supporto, propone al Collegio docenti strumenti e criteri per la valutazione degli alunni stranieri.
  • Verifica la corretta applicazione delle norme di settore, in particolare per quel che riguarda la personalizzazione dei percorsi formativi e la valutazione degli alunni stranieri.
  • Cura i rapporti con gli alunni e le famiglie.
  • Stimola la progettualità di Istituto e supporta l’innovazione e la sperimentazione.

c) Integrazione alunni con DSA o con altri BES non certificati

Ins. Sonia Brambilla - Ins. Gloria Pecora

  • È referente d’Istituto per tutte le attività relative agli alunni DSA.
  • Coordina la Commissione di supporto all’Area.
  • Coordina le attività di screening per l’individuazione precoce delle difficoltà d’apprendimento.
  • Fornisce supporto, strumenti e consulenza ai docenti nell’individuazione e prima classificazione delle situazioni di difficoltà d’apprendimento.
  • Fornisce supporto per la progettazione formativa e didattica per gli alunni e per la stesura del Piano Didattico Personalizzato.
  • Supervisiona i PDP.
  • Fornisce consulenza ai docenti per gli strumenti e le strategie da adottare in forma mirata nei confronti degli alunni e per la classe.
  • Fornisce consulenza alle famiglie degli alunni per la conoscenza dei disturbi dell’apprendimento e per le strategie di aiuto che esse possono attuare, anche per l’utilizzo e strumenti compensativi e la gestione delle misure dispensative.
  • Insieme alla Commissione di supporto, elabora e propone al Collegio docenti progetti trasversali, anche con il coinvolgimento del territorio, per il successo formativo degli alunni DSA e BES.
  • Insieme alla Commissione di supporto, propone al Collegio docenti strumenti e criteri per la valutazione degli alunni DSA e BES.
  • Verifica la corretta applicazione delle norme di settore, in particolare per quel che riguarda la personalizzazione dei percorsi formativi e la valutazione degli alunni stranieri.
  • Collabora con il Referente Prevenzione del disagio per il monitoraggio delle situazioni di disagio sociale, economico e culturale e l’individuazione di strategie educative e didattiche di supporto.
  • Sviluppa strategie per il sostegno e lo sviluppo delle eccellenze.
  • Stimola la progettualità di Istituto e supporta l’innovazione e la sperimentazione.

 

AREA 3: Continuità

Prof. Gaetano Riva

  • Coordina la commissione per la quale, in accordo con i componenti, fissa convocazioni, procedure di lavoro, obiettivi da raggiungere.
  • Insieme alla Commissione di supporto elabora le azione per la continuità didattica ed educativa e opera per la loro attuazione, ponendo particolare attenzione alle azioni di continuità degli alunni DVA, DSA e stranieri.
  • Monitora e, se necessario, revisiona le azione per la continuità, sia nella tempistica che nei compiti.
  • Verifica l’efficacia delle esperienze attive nella scuola e ne cura la riprogettazione.
  • Verifica l’efficacia della formazione delle classi e propone eventuali revisioni dei criteri adottati e della loro applicazione.
  • Verifica la completezza e l’efficacia degli strumenti per il passaggio di informazioni tra diversi ordini.
  • Progetta le azioni necessarie a garantire la continuità didattica ed educativa fra i vari ordini di scuola.

 

AREA 4: Orientamento

Prof.ssa Francesca Checchia

  • Coordina la commissione per la quale, in accordo con i componenti, fissa convocazioni, procedure di lavoro, obiettivi da raggiungere.
  • Monitora l’attuazione delle azioni del curricolo per l’Orientamento, in funzione del suo continuo aggiornamento.
  • Predispone, raccoglie e organizza tutti i materiali di lavoro.
  • Propone un organico progetto di orientamento che sviluppi negli alunni le capacità di analisi, sintesi, valutazione e scelta, che li coinvolga nell’arco dell’intero percorso del primo ciclo d’istruzione e che preveda anche azioni personalizzate per la consapevole scelta del percorso formativo nel secondo ciclo d’istruzione, con particolare attenzione agli alunni disabili e agli alunni NAI o a rischio di dispersione scolastica.
  • Promuove e cura le iniziative di orientamento destinate alle classi terze della Scuola Secondaria e per alunni in obbligo formativo (interventi di esperti, visite ad aziende, stage…).
  • Tiene i contatti con gli istituti scolastici, gli enti di formazione e le associazioni di categoria per le iniziative rivolte sia all’orientamento scolastico che alla conoscenza del mondo del lavoro.
  • Insieme alla Commissione di supporto, elabora e propone al Collegio docenti progetti trasversali, anche con il coinvolgimento del territorio, per l’orientamento in uscita.
  • Promuove attività di continuità con la Scuola Secondaria di secondo grado e con la il sistema della formazione professionale. 

 
 

Altre informazioni

 L'assegnazione delle funzioni strumentali alle rispettive aree e la designazione degli incarichi è stata approvata dal Collegio dei Docenti in seguito a richieste individuali e volontarie del personale docente.

Torna su